Il modello evolutivo dei bisogni nel colloquio sistemico

Il colloquio sistemico crea una cornice conversazionale aperta dentro cui poter innestare visioni e strumenti ulteriori. É il caso del modello evolutivo dei bisogni, che offre una strumentazione forte e flessibile per costruire contesti dove approfondire la consapevolezza e garantire l’armonizzazione dei bisogni reciproci di tutte le persone in relazione.

Il BEM è il risultato di una ricerca iniziata nel 2010, partendo dall’osservazione dei bambini nei servizi 0-6, per poi identificare anche quei bisogni evolutivi che completano lo sviluppo adulto. Da allora, ogni anno, la ricerca si pone obiettivi specifici di approfondimento in diversi contesti dei servizi alla persona, creando strumenti specifici nati dall’osservazione e dalla pratica sul campo. Più che un modello, un modo di vivere e percepire la realtà, spesso quella che resta sullo sfondo ma che è essenziale alla vita di ciascuno. Esso è quindi un atteggiamento, un orientamento, una scelta, uno stile, uno sguardo su di noi e sull’altro.